Come spazzolare bene i denti?
Come spazzolare bene i denti?
"L'uguaglianza non è di casa in termini di bianchezza dei denti. Il colore naturale dei denti e la sua evoluzione non sono gli stessi per tutti gli individui. A questa disuguaglianza si aggiungono fattori ambientali che favoriscono la colorazione dei denti: abitudini alimentari, fumo, assunzione di farmaci... Scopri le buone abitudini da adottare per mantenere i denti bianchi o per ritrovare il loro splendore iniziale grazie a trattamenti personali o professionali."
Questo articolo si inserisce in una tematica più globale che è l'igiene dentale. Abbiamo un articolo che tratta questo argomento in modo globale: igiene dentale
È consigliato spazzolare prima la mascella superiore e poi quella inferiore. Ricordatevi anche di spazzolare dalla gengiva verso il dente, e non viceversa o orizzontalmente, cioè da un lato all'altro della bocca. Non dimenticate di usare quotidianamente il filo interdentale.
Lo smalto dei denti è leggermente poroso, cioè è composto da infimi interstizi nei quali le fini particelle di alcuni alimenti possono penetrare. È per questo motivo che i denti si colorano rapidamente dopo un consumo di mirtilli o di vino, per esempio.
Tutti gli alimenti o le bevande colorate tendono a macchiare i denti, per questo è consigliabile evitarli o lavarsi rapidamente i denti dopo averli consumati. Evita anche gli alimenti acidi, come gli agrumi o i prodotti a base di zuccheri raffinati che indeboliscono lo smalto e ne aumentano la porosità.
Lavarsi i denti 3 volte al giorno è il massimo!
In ideale, è necessario lavarsi i denti dopo ogni pasto, per tre lunghi minuti e, naturalmente, evitare di spizzicare tra questi stessi pasti. Ma quando si mangia in mensa o in ufficio, non è sempre facile seguire questo ritmo e basta provare una sola volta a compiere questo gesto per tre minuti per rendersi conto che è quasi impossibile seguire queste raccomandazioni. È per questo che molti chirurghi dentisti, più pragmatici, fissano oggi un obiettivo ragionevole: due spazzolamenti di un minuto al giorno, al mattino dopo la colazione e la sera dopo la cena. E questo tutti dovrebbero riuscire a farlo! Lo spazzolamento così distribuito a circa 12 ore di intervallo permette di limitare i danni degli attacchi batterici e la formazione della placca.
Un piccolo trucco se non puoi lavarti i denti a mezzogiorno, mastica una gomma da masticare senza zucchero o mangia una mela. Entrambi permettono di pulire i denti senza depositare zucchero e senza incastrarsi negli spazi interdentali. Evita di spizzicare tra i pasti e, in particolare, quando si tratta di dolci se sei soggetto alla formazione di placca dentale.
Ma per spazzolarsi bene i denti, è necessario avere un materiale adatto e rispettoso delle gengive.
Uno spazzolino da denti e un dentifricio di qualità!
"I francesi sono grandi amanti dello spazzolino da denti molto duro, ma questo non è rispettoso delle gengive, e quando si sa che molte persone sono colpite da malattie parodontali è tempo di cambiare abitudini. Per spazzolare bene i denti, scegli quindi uno spazzolino con setole morbide in caso di problemi gengivali o intermedie (medium)."
Non basta avere uno spazzolino da denti, è necessario avere anche il dentifricio adatto. Niente fluoro per i più piccoli, arriverà più tardi. Scegliete un gusto speciale che renda il lavaggio dei denti più divertente. Crescendo, faremo attenzione a procurarsi un dentifricio al fluoro questa volta e specialmente adatto se porta un apparecchio ortodontico.
.Dal lato degli adulti, entrano in gioco diversi fattori. Se hai gengive fragili o denti sensibili, è fondamentale utilizzare un dentifricio adatto che rispetti e protegga i tuoi denti e le tue gengive. Esistono anche dentifrici adatti per la notte: per rallentare la moltiplicazione dei batteri e per aiutare lo smalto a resistere meglio durante questo lungo periodo di inattività.
"La giusta spazzola da denti ma anche il giusto gesto!"
Imparando a spazzolare bene i denti, imparerai anche a mantenere denti e gengive sani, riducendo al minimo i rischi di carie e problemi gengivali, che sono la causa della perdita dei denti.
Esistono diversi metodi per spazzolare i denti con uno spazzolino manuale, ma è sempre meglio chiedere consiglio al proprio dentista e seguire le sue istruzioni.
Fase 1: Iniziate dalle superfici interne ed esterne e spazzolate a 45 gradi, con piccoli tocchi, su metà della larghezza del dente in contatto con il bordo della gengiva. Pulite bene la parte posteriore dei vostri denti.
Fase 2: Passa alle superfici masticatorie. Tieni lo spazzolino piatto e strofina queste superfici.
Fase 3: Una volta che avrete raggiunto le superfici interne dei vostri denti, inclinate verticalmente lo spazzolino e pulite con piccoli tocchi, con la punta dello spazzolino.
Fase 4: Pulisci delicatamente il bordo della gengiva.
Fase 5: Spazzola la tua lingua da dietro in avanti, per eliminare i residui alimentari e i batteri responsabili dei cattivi odori e rinfrescare il tuo alito.
Una buona spazzolatura dei denti deve avvenire con delicatezza. Non premere troppo forte per non danneggiare lo smalto. Ripetere l'operazione due volte al giorno, per almeno 1 minuto.
Abbiamo ovviamente diversi articoli che trattano questo argomento più in dettaglio:
L'importanza di lavarsi i denti due volte al giorno
Quanto tempo deve durare lo spazzolamento dei denti?
Come prendersi cura del proprio spazzolino da denti
Abbiamo anche scritto un articolo su come evitare le gengive che sanguinano proprio qui: gengive che sanguinano
Il nostro articolo specifico sui benefici del filo interdentale proprio qui: filo interdentale
Abbiamo scritto un articolo su come fare il proprio collutorio: fare il proprio collutorio
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